Bracciatello o “Brazadèl”
Dolce tipico pasquale della tradizione Romagnola.
Continuiamo a fare questo dolce per mantenere vive le tradizioni. Una volta era la normalità, nel periodo pasquale in quasi tutte le tavole della romagna c’era il bracciatello, un dolce semplice fatto con pochi ingredienti. Mio padre (il vecchio) lo ha sempre fatto fin da quando aveva 13anni…spesso se ne teneva una forma per farla benedire dal prete durante la messa della domenica pasquale e poi veniva mangiato dopo il pranzo. Si dice che è di forma rotonda con buco al centro per ricordare la corona di spine del Cristo.
Noi lo abbiamo un po’ rivisitato alla nostra maniera. Se ci fossero a disposizione uova e latte genuine come una volta avremo mantenuto la ricetta originale, ma purtroppo non si trovano pìù questi ingredienti dal contadino ma solo da allevamenti intensivi industriali, perciò li abbiamo sostituiti con ingredienti vegetali per evitare di alimentare l’industria. Vi possiamo assicurare che il risultato è comunque eccezionale.
Le tradizioni non sono più come una volta. Quando senti il vecchio raccontare del Bracciatello, e Brazadel come lo chiama lui, riesci lontanamente ad immaginare come poteva essere 30/40 anni fa. Racconta che nel periodo di pasqua facevano qualche centinaia di bracciatelli e una volta cotti li impilavano uno sopra l’altro, per farli mantenere più a lungo li confezionavano con l’aiuto delle donne che andavano al forno ad aiutare. Il bracciatello era un evento, una ricorrenza, tutti lo sapevano e tutti lo aspettavano per pasqua. Ora non è più così ci sono troppe cose sempre disponibili, “tropa roba” dice il vecchio.
Ingredienti per 1 bracciatello.
- 450 gr di Farina farro spelta “0”
- 250 gr pasta madre farro viva e attiva
- 115 ml vino bianco fermo
- 100 gr zucchero di canna
- 60 gr burro o margarina vegetale
- 50 ml acqua
- 10 gr lievito di birra
- 5 gr sale
- pizzico scorza limone grattugiata
- pizico bicarbonato
se lo desiderate potete aggiungere la farcitura all’uvetta o al cioccolato
- 100 gr cioccolato tritato
- 150 gr uvetta secca ammollata in acqua
Procedimento:
- preparate il giorno prima la pasta madre per avere i 250g necessari disponibili.
- Miscelare in una impastatrice a spirale la margarina lo zucchero e gli aromi.
- Aggiungere vino e acqua e omogenizzare
- Aggiungere la farina, il bicarbonato, il lievito di birra e la pasta madre e impastare
- A impasto quasi pronto aggiungere il sale e continuare ad impastare fino a completo assorbimento
- Togliere l’impasto e lasciar riposare per circa 1 ora
- Se desideriamo aggiungiamo la farcitura e rimpastiamo leggermente per includere la farcitura nell’impasto.
- Lasciamo riposare ancora per 1 ora
- Formiamo il nostro bracciatello (vedi video)
- Mettere a riposare in forma per 1 ora
- Infornare a 175° per circa 35 minuti
Prima di attaccarlo aspettate che si raffreddi un pò.
Il racconto del Vecchio
Vi riportiamo anche il video racconto del nostro Vecchio saggio che ci spiega la storia del tipico dolce di Pasqua, il Bracciatello Romagnolo.
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